Malati di palermo calcio
mercoledì 8 dicembre 2010
DA PALERMO A PALERMOVIC
Bacinovic, Ilicic, Andjelkovic e adesso...anche Kurtic. Il Palermo ha quasi perfezionato l’operazione che porta al centrocampista sloveno del Nova Gorica. L’indiscrezione è stata confermata da Sky Sport.
COSA VI HA FATTO IL PALERMO?
12 Partite, nessun rigore a favore e tanti episodi a sfavore. Assurdo, scandaloso. Tutto per colpa di una classe arbitrale poco esperta, incapace, troppo giovane. Il Palermo e i palermitani gridano vergogna. I primi episodi risalgono alla seconda giornata di campionato, a Brescia. Rigore concesso alle rondinelle per un non fallo di Munoz su Caracciolo, rigore poi decisivo ai fini del risultato. Andiamo avanti, terza giornata, Palermo Inter. Clamoroso calcio di rigore non concesso ai rosanero per fallo di Chivu su Cassani, tutti dicono che è penalty ma non Romeo di Verona. Si va avanti. 5 giornata Palermo-Lecce. Fischiati ai rosanero 4 fuorigioco inesistenti, di cui due decisivi, perché avrebbero lanciato prima Pinilla e poi Ilicic in porta, altri punti persi. Sesta giornata si va a Firenze. Non concesso ai rosa un rigore grande quanto una casa a Pinilla, bensì viene dato ai viola un penalty per un fallo di mano inesistente di Balzaretti. Si vince anche contro gli arbitri. Si passa all’ottava giornata. Palermo sconfitto 2-1 con un rigore di Di Natale concesso sugli sviluppi di un calcio d’angolo che non c’era. Altra giornata, la nona: Palermo-Lazio. I rosanero perdono al termine di una partita dominata e anche in questa gara non viene concesso un penalty per fallo di mano in area di Lichtsteiner su cross di Balzaretti. La moviola dice che è netto, ma anche in questo caso si sorvola. Palermo-Genoa, gli uomini di Rossi vincono ma nel primo tempo viene fischiato un fuorigioco inesistente a Pinilla, che si sarebbe trovato solo davanti al portiere rossoblù Eduardo. Infine Milan-Palermo. Due rigori non concessi ai rosanero, uno inesistente assegnato al Milan, terzo gol dei rossoneri viziato da un fuorigioco di Ibrahimovic e mancata espulsione di Ambrosini ancor prima dell’episodio di rigore. Alla dodicesima, nel derby con il Catania, si pensava ad una posizione irregolare di Ilicic in occasione del primo gol di Pastore. La moviola testimonia che il calciatore sloveno era tenuto in gioco da Potenza, quindi anche in questo caso nessun favore, ma una vittoria per giusti meriti. Il calcolo dice che il Palermo, in una classifica corretta e priva di errori arbitrali, sarebbe tra il terzo ed il quarto posto. Intanto Zamparini continua la sua battaglia, appunto solo Zamparini. Personaggio scomodo che lotta solo e con gli altri (vedi Pulvirenti) che si dissociano. Il Palermo però non chiede favori o mette le mani avanti, chiede solo equità, chiede solo correttezza. Lo chiedono anche i tifosi rosanero che qualche giorno fa hanno inscenato una protesta facendo sentire la loro vicinanza al presidente rosanero. “Palermo merita rispetto” recitava uno striscione: appunto solo rispetto, rispetto per chi gioca e vince proprio contro tutti…
Zamparini: Non sono il futuro ma resterò
Attraverso i microfoni di "Rosa&Nero" il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, ha confermato che sta lavorando alla ricerca in prospettiva futura del suo successore al timone della società: "Ho incaricato l’advisor, l’anno prossimo avrò 70 anni, non posso essere io il futuro del Palermo - ha sottolineato l’imprenditore friulano - Io resterò sicuramente nel calcio anche se in maniera minore e lo farò certamente a Palermo. Ho ricevuto cinque telefonate da Bologna: mi hanno offerto gratis la società ma non se ne parla. Ho sfogato la mia rabbia dopo quello che è successo a Milano ma anche a Napoli è accaduta la stessa cosa. Non è per giustificare una sconfitta ma a noi i rigori, anche quelli grandissimi, non li danno".
martedì 7 dicembre 2010
PALERMO: AL SAN PAOLO UN SUICIDIO COLLETTIVO
Così non si va da nessuna parte; quella di Napoli infatti è stata una lezione di calcio; il Palermo si è chiuso per tutta la partita in difesa, giocando una partita pessima.
Le luci dei talenti tanto elogiati, Ilicic e Pastore per esempio, non si sono mai accese, e se il maleducato del fùtbol prometteva spettacolo alla vigilia del derby del sud, l'unico colpo degno di nota è stata la rabona a servire Ilicic, azione poi non concretizzata dall'ex Maribor.
Approccio sbagliato alla partita, lentezza nella manovra, affanno in difesa, egoismo in attacco; sono queste le pecche del Palermo di Delio Rossi; il palermo infatti deve tanto da recriminare anche al proprio tecnico che ha chiuso la squadra in difesa, cercando di fare sbilanciare il Napoli per poi infilzarlo sulle ripartenze; approccio alla gara sbagliatissimo, a mio parere.
Le luci dei talenti tanto elogiati, Ilicic e Pastore per esempio, non si sono mai accese, e se il maleducato del fùtbol prometteva spettacolo alla vigilia del derby del sud, l'unico colpo degno di nota è stata la rabona a servire Ilicic, azione poi non concretizzata dall'ex Maribor.
Approccio sbagliato alla partita, lentezza nella manovra, affanno in difesa, egoismo in attacco; sono queste le pecche del Palermo di Delio Rossi; il palermo infatti deve tanto da recriminare anche al proprio tecnico che ha chiuso la squadra in difesa, cercando di fare sbilanciare il Napoli per poi infilzarlo sulle ripartenze; approccio alla gara sbagliatissimo, a mio parere.
lunedì 29 novembre 2010
PALERMO: 2° MIGLIOR ATTACCO DEL TORNEO
Anche i numeri confermano che il Palermo è una squadra con una spiccata propensione offensiva. I rosanero vantano infatti il secondo miglior attacco del campionato a quota 25 gol, uno in meno rispetto alla Juventus, prima in questa speciale classifica a quota 26.
Palermo secondo anche nella graduatoria relativa ai gol fatti in casa (14 come il Milan a tre lunghezze dalla Juventus in vetta con 17).
Palermo secondo anche nella graduatoria relativa ai gol fatti in casa (14 come il Milan a tre lunghezze dalla Juventus in vetta con 17).
DELIRIO AL BARBERA, PALERMO - ROMA 3-1. ILICIC, MICCOLI E NOCERINO STENDONO I GIALLOROSSI
Prestazione magistrale, oso dire, degli uomini di Delio Rossi al Renzo Barbera contro la Roma di Claudio Ranieri; in questa partita i ros-nero hanno dimostrato di essere una grande squadra, capace di giocarsela con tutti. Ebbene se la partita con il Cesena era importante, quella con La Roma lo era altrettanto per rilanciare gli obbiettivi della squadra e per ribaltare una classifica fino a ieri deludente.
I rosa-nero si sono imposti sulla Roma per 3 a 1 esprimendo un calcio di altissimo livello, mettendo così in luce le qualità tecnico-tattiche dei propri uomini chiave; la squadra è stata in grado di soffrire nel primo tempo le folate mai tropo incisive dei giallorossi, e di colpire ripetutamente nella frazione del secondo tempo, con una prestazione ottimale del tandem Ilicic-Miccoli; il primo, capace di inventarsi azioni spettacolari, con passaggi smarcanti, numeri al di sopra del fantasmagorico; il secondo sempre concreto anche nelle occasioni difficili (come nell'azione del primo gol).
Succede sempre così, quando tutti sono alla ricerca delle invenzioni di Javier Pastore, quando lo esaltano o riempiono i servizi dei pre-partita delle sue azioni da fuoriclasse, che spunta la luce del secondo trequartista, forse quello un po' più sminuito o sottovalutato dai mass-media; il quale però tira sempre il palermo fuori dai guai; Joseph Ilicic. Ilicic ha condotto una partita da fuoriclasse assoluto, eseguendo numeri da circo impensabili per un ragazzo della sua età (Joseph ha 22 anni), con una facilità ed una dimestichezza davvero fuori dal comune; ovviamente ciascuno dei suoi numeri accompagnato dal boato di un Barbera sempre più caldo partita dopo partita. I tifosi ora possono sognare, il Palermo, ora a quota 23 scavalca la Roma ed è quinto a pari merito con la squadra d Benitez; i rosa-nero con una vittoria a Napoli valicherebbero orizzonti sconfinati addirittura si rilancerebbe per la vittoria del titolo; ma intanto la champions è ad un solo punto.
I VOTI DI PALERMO ROMA:
Sirigu 7: Ha ragione ad arrabbiarsi dopo il gol subito allo scadere. Sino a quel momento, aveva preso tutto. Decisivo in almeno due occasioni.
Cassani 6,5: I suoi standard si alzano a vista d’occhio. Spinge tantissimo e copre bene. Ormai una sicurezza.
Bovo 6: Prova ordinata del centrale romano. Suo l’intelligente assist a Ilicic in occasione del 2-0.
Munoz 6: Esce dopo un tempo per problemi fisici, ma fino ad allora aveva offerto una buona prova, senza infamia e senza lode.
Balzaretti 6,5: Siamo sicuri che tornerà a vestire l’azzurro molto presto. Un terzino con questa corsa che accoppia entrambe le fasi di gioco, si sta guadagnando giornata dopo giornata la convocazione in Nazionale.
Bacinovic 6,5: Si parla sempre più del suo connazionale Ilicic, ma anche lui è una grande rivelazione di questo campionato. E’ sempre dove deve essere, sbaglia pochissimi palloni e ne indovina molti di più.
Migliaccio 7: Un gladiatore. Invincibile di testa, recupera palloni a raffica. E’ il principale rifornitore del tridente fantasia.
Nocerino 7: Sembra avere un debole per le squadre romane dal momento che in maglia rosa ha segnato solo a Lazio e Roma. Gol meritato per la forza e l’intelligenza tattica con cui ha interpretato la gara.
Ilicic 7,5: Il migliore in campo. Va ancora in gol, regala assist, dribbling ed è difficile togliergli il pallone in quanto possiede un ottimo fisico. Ennesimo gioiellino pescato dalla dirigenza rosa.
Pastore 6,5: Non è decisivo come altre volte, ma il suo talento gli permette di associarsi alla giornata di di tutto il reparto. Fa il suo senza strafare.
Miccoli 7,5: J.Sergio si aspettava il tiro a giro, come tutti in occasione del primo gol. Invece lui chiude l’angolo a sinistra e lo buca sul primo palo. Un gran gol di un gran giocatore, ritrovato per la gioia dei suoi tifosi.
Goian 6,5: Sostituisce Munoz nel secondo tempo e di testa le prende tutte lui.
Maccarone 6: Stavolta un po’ più di spazio per Big Mac che ha tanta voglia di ritagliarsi più spazio. In questo Palermo però, non è facile.
Liverani sv: Nota positiva il suo rientro in campo.
I rosa-nero si sono imposti sulla Roma per 3 a 1 esprimendo un calcio di altissimo livello, mettendo così in luce le qualità tecnico-tattiche dei propri uomini chiave; la squadra è stata in grado di soffrire nel primo tempo le folate mai tropo incisive dei giallorossi, e di colpire ripetutamente nella frazione del secondo tempo, con una prestazione ottimale del tandem Ilicic-Miccoli; il primo, capace di inventarsi azioni spettacolari, con passaggi smarcanti, numeri al di sopra del fantasmagorico; il secondo sempre concreto anche nelle occasioni difficili (come nell'azione del primo gol).
Succede sempre così, quando tutti sono alla ricerca delle invenzioni di Javier Pastore, quando lo esaltano o riempiono i servizi dei pre-partita delle sue azioni da fuoriclasse, che spunta la luce del secondo trequartista, forse quello un po' più sminuito o sottovalutato dai mass-media; il quale però tira sempre il palermo fuori dai guai; Joseph Ilicic. Ilicic ha condotto una partita da fuoriclasse assoluto, eseguendo numeri da circo impensabili per un ragazzo della sua età (Joseph ha 22 anni), con una facilità ed una dimestichezza davvero fuori dal comune; ovviamente ciascuno dei suoi numeri accompagnato dal boato di un Barbera sempre più caldo partita dopo partita. I tifosi ora possono sognare, il Palermo, ora a quota 23 scavalca la Roma ed è quinto a pari merito con la squadra d Benitez; i rosa-nero con una vittoria a Napoli valicherebbero orizzonti sconfinati addirittura si rilancerebbe per la vittoria del titolo; ma intanto la champions è ad un solo punto.
I VOTI DI PALERMO ROMA:
Sirigu 7: Ha ragione ad arrabbiarsi dopo il gol subito allo scadere. Sino a quel momento, aveva preso tutto. Decisivo in almeno due occasioni.
Cassani 6,5: I suoi standard si alzano a vista d’occhio. Spinge tantissimo e copre bene. Ormai una sicurezza.
Bovo 6: Prova ordinata del centrale romano. Suo l’intelligente assist a Ilicic in occasione del 2-0.
Munoz 6: Esce dopo un tempo per problemi fisici, ma fino ad allora aveva offerto una buona prova, senza infamia e senza lode.
Balzaretti 6,5: Siamo sicuri che tornerà a vestire l’azzurro molto presto. Un terzino con questa corsa che accoppia entrambe le fasi di gioco, si sta guadagnando giornata dopo giornata la convocazione in Nazionale.
Bacinovic 6,5: Si parla sempre più del suo connazionale Ilicic, ma anche lui è una grande rivelazione di questo campionato. E’ sempre dove deve essere, sbaglia pochissimi palloni e ne indovina molti di più.
Migliaccio 7: Un gladiatore. Invincibile di testa, recupera palloni a raffica. E’ il principale rifornitore del tridente fantasia.
Nocerino 7: Sembra avere un debole per le squadre romane dal momento che in maglia rosa ha segnato solo a Lazio e Roma. Gol meritato per la forza e l’intelligenza tattica con cui ha interpretato la gara.
Ilicic 7,5: Il migliore in campo. Va ancora in gol, regala assist, dribbling ed è difficile togliergli il pallone in quanto possiede un ottimo fisico. Ennesimo gioiellino pescato dalla dirigenza rosa.
Pastore 6,5: Non è decisivo come altre volte, ma il suo talento gli permette di associarsi alla giornata di di tutto il reparto. Fa il suo senza strafare.
Miccoli 7,5: J.Sergio si aspettava il tiro a giro, come tutti in occasione del primo gol. Invece lui chiude l’angolo a sinistra e lo buca sul primo palo. Un gran gol di un gran giocatore, ritrovato per la gioia dei suoi tifosi.
Goian 6,5: Sostituisce Munoz nel secondo tempo e di testa le prende tutte lui.
Maccarone 6: Stavolta un po’ più di spazio per Big Mac che ha tanta voglia di ritagliarsi più spazio. In questo Palermo però, non è facile.
Liverani sv: Nota positiva il suo rientro in campo.
Iscriviti a:
Post (Atom)